La riforma Madia e’ ferma in Consiglio dei Ministri. Intanto aumentano le malattie sessualmente trasmesse.
Roma – Il ministro della salute – si fa per dire – Beatrice Lorenzin è intervenuta questa mattina all’Assemblea pubblica di Farmindustria ed ha sparigliato il tavolo con una delle sue improvvide ed impreviste esternazioni. Come riportato anche dall’Ansa alle ore 13:40, ha affermato: “Oggi miliardi vengono sprecati e buttati dalla finestra per l’incapacità dei manager della Sanità pubblica, mentre il correttivo alla riforma Madia, che è l’ultimo passaggio per la riforma delle nomine dei manager nella Sanità, è in Consiglio dei Ministri fermo da quattro settimane. Spero che possa essere calendarizzato il prima possibile, abbiamo già la Commissione insediata da quasi un anno ed il nuovo albo dei manager deve partire ad ottobre”.
Da qualche giorno fra Montecitorio e Palazzo Chigi si nota una insolita, frettolosa ed a volte anche scomposta attività di Ministri, Sottosegretari, Capigruppo e membri di Commissioni, sarà effetto del caldo oppure della ventata che soffia verso una nuova crisi di governo, e quindi di elezioni anticipate? Sta di fatto che qualche personaggio teme di perdere per sempre la poltrona ed allora partono le sventagliate di accuse.
Domanda: ma da aprile 2013 ad oggi chi è stato il Ministro della Sanità Pubblica?
Mentre vanno registrati dati importanti e preoccupanti: cresce l’allarme per le malattie sessualmente trasmesse, al ritmo di dieci casi di Hiv al giorno e sono in aumento la sifilide, la gonorrea e l’ herpes genitale.