Ieri mattina a Venezia alcuni gondolieri, indossata la muta da sub, si sono tuffati nei canali della loro città per ripulirli dai rifiuti. Un impegno forte a sostegno dell’ambiente e della realtà quotidiana di Venezia e, a giudicare dalla quantità di rifiuti raccolti – più di 600 chilogrammi – i risultati non si sono fatti attendere. Coordinati dall’Amministrazione Brugnaro, i gondolieri si sono immersi nel rio dei Santi Apostoli a Cannaregio per rimuovere sporcizia e scarti depositati sui fondali. I gondolieri-sub entrati in azione hanno potuto operare in sicurezza grazie all’apporto dei mezzi della Polizia Locale.
Si è trattata della prima di tre uscite in programma nelle prossime settimane, frutto di una convenzione con il Comune di Venezia che si pone l’obiettivo di rimuovere soprattutto pneumatici finiti in acqua dopo essere stati utilizzati come parabordi delle imbarcazioni, oltre ai rifiuti ingombranti depositati sui fondali. Un’azione in linea con l’attenzione che l’Amministrazione sta promuovendo in tema di rifiuti, cominciata con l’introduzione di un nuovo sistema di raccolta che ha portato all’espansione del porta-a-porta in tutta la città antica. Grazie a questo impegno, per il secondo anno Venezia è risultata come prima città metropolitana d’Italia per raccolta differenziata.
“Questa sperimentazione sta dando subito importanti risultati”, ha commentato il consigliere delegato alla Tutela delle tradizioni, Giovanni Giusto, che ha assistito ai lavori . “Con il sindaco Brugnaro abbiamo accolto subito la proposta dell’associazione, un esempio di sussidiarietà che coinvolge il pubblico e il privato a beneficio della cittadinanza. Stiamo raccogliendo numerosi pneumatici, ma anche bottiglie, antenne, transenne, scarti di qualsiasi tipo gettati dove l’occhio non vede, persino un bidet. In particolare ci sono molti cavalletti delle passerelle dell’acqua alta, gettati da vandali che danneggiano realmente la mobilità dei cittadini. Un’operazione chirurgica che, grazie all’apporto di questi abili sub, continuerà nel tempo. L’Amministrazione darà loro il sostegno necessario, anche perché – ha concluso il consigliere delegato – i gondolieri stanno lanciando un segnale molto forte di vicinanza ai problemi della comunità. Un ringraziamento va anche a Veritas, che ha messo a disposizione una barca per la raccolta di rifiuti ingombranti e al servizio di noleggio imbarcazioni Brussa, che ha fornito un mezzo nautico per i sommozzatori”.