Con 560 voti a favore, 35 contrari e 28 astenuti, è stato approvato il provvedimento per la messa al bando di alcuni prodotti in plastica monouso nei paesi dell’UE.
«Con una maggioranza schiacciante – commenta Raffella Giugni, Responsabile relazioni istituzionali di Marevivo – l’Europa dice stop alla plastica monouso. Così come accaduto con i cotton fioc non biodegradabili e le microplastiche nei cosmetici, ci aspettiamo che l’Italia sia tra i primi Paesi Europei ad attivarsi per recepire la direttiva. Marevivo già da tempo ha fatto le sue proposte per l’approvazione della Legge Salvamare ed ora che c’è anche il favore del Parlamento Europeo è necessario agire. Come associazione abbiamo anche sensibilizzato sull’impatto prodotto dai mozziconi di sigaretta e siamo contenti che nella direttiva ci siano delle misure per contrastare il problema. L’inquinamento da plastiche in mare è un’emergenza da affrontare perché non c’è più tempo».
Piatti, posate, cannucce, bastoncini cotonati, mescolatori per bevande e aste per palloncini, sono alcuni dei prodotti che dal 2021, a meno che non si trovi un’alternativa biodegradabile, spariranno dai supermercati europei. La direttiva recentemente approvata prevede inoltre che entro il 2029 gli stati membri recuperino il 90% delle bottiglie in plastica e che queste, entro il 2025, contengano almeno il 25% di materiale riciclato.