E’ stata dei geologi italiani una delle prime iniziative di cooperazione bilaterale Italia-Cina dopo la firma dell’accordo governativo sulla Via della Seta voluta da Pechino per connettere Asia, Europa e Africa: conclusa una missione per promuovere la collaborazione con gli scienziati e professionisti cinesi e aprire nuove opportunità professionali.
“Il corso di aprile a Pechino, presso il polo Universitario di Geoscienze sul tema del mining, costituisce il primo importante passo per uno sviluppo tecnico e culturale tra i geologi professionisti italiani e cinesi. Gli argomenti di carattere ambientale che accomunano l’Italia e la Cina sono molteplici: dai georischi agli aspetti sismici, dagli aspetti ambientali a quelli energetici connessi al forte sviluppo urbanistico delle città cinesi. La competenza tecnica dei professionisti italiani costituisce, a detta dei referenti istituzionali e accademici cinesi, una fonte di arricchimento per la categoria professionale dei geologi cinesi e una potenziale possibilità di sviluppo professionale per i geologi italiani”. Così il Vice Presidente del Consiglio Nazionale dei Geologi, Vincenzo Giovine, dopo aver partecipato a Pechino all’incontro “Future Mining, il dialogo tra Cina e Italia, il primo training geologico professionale europeo”.
Wang Kun, vice direttore del China Geological Survey, ha dichiarato durante la cerimonia di apertura che il sistema di certificazione delle qualifiche geologiche professionali è altamente autodisciplinato ed è il risultato dello sviluppo dell’economia di mercato. “La qualifica di geologi professionisti – spiega Kun – può migliorare il mercato del lavoro attraverso il reciproco riconoscimento e la cooperazione tra i due Paesi. Con lo sviluppo dell’economia di mercato cinese, c’è più richiesta di lavoro per i geologi specialmente in Cina, è quindi necessario sfruttare appieno le risorse e i mercati”. La cerimonia di apertura ha visto la presenza delle più importanti organizzazioni cinesi nel settore Mining, tra cui la China Mining Associazion e la China Mining Environmental Union.