Con i consumi stagnanti occorre scongiurare ogni ipotesi di aumenti sull’Iva che rischiano di generare una pericolosa spirale recessiva e pesare sui cittadini piu’ deboli. E’ quanto afferma il presidente della Coldiretti Ettore Prandini in riferimento alla manovra economica. Qualsiasi forma di aumento, anche differenziata, porterebbe – sottolinea Prandini – ad una riduzione dei consumi con il rischio reale di compromettere le opportunità di crescita. Non possiamo dimenticare – conclude Prandini – che in Italia non solo si usa poco la carta di credito ma ci sono ben 2,7 milioni di cittadini che non hanno neanche i soldi per acquistare da mangiare.