“Questa mattina la bella sorpresa”, fanno sapere dal Parco dei Castelli Romani: “Alle prime luci dell’alba del 9 aprile 2020 il primo uovo si è schiuso ed il primo pullo è nato in diretta web”. Si tratta del falco pellegrino, un rapace diffuso in Italia che abita generalmente zone impervie e pareti rocciose. Tuttavia, anch’esso ha preso familiarità con le aree urbane e allora, quando lo si incontra nelle città, si possono trovare tracce della sua nidificazione anche su torri o campanili: famosa è la coppia che vive e si riproduce sul Pirellone, a Milano. Ai Castelli Romani però, il falco pellegrino alleva i propri pulcini da molti anni e quest’anno, tra il 5 e l’8 marzo, una coppia ha deposto 4 uova su un nido già frequentato.
“La cova 2020 del Falco pellegrino al Parco dei Castelli Romani sta volgendo al termine con successo: dopo il primo pullo, infatti, restano ancora tre uova in cova, che presto si schiuderanno”, spiega il Parco. “Alle 7.44 la femmina si è alzata mostrando il piccolo nato che aveva il corpo ancora in metà guscio. Ora la femmina lo ricopre insieme alle altre uova. La prossima schiusa potrebbe avvenire oggi o domani. A questo punto attendiamo il primo pasto di questo giovane predatore appena affacciato alla vita; il maschio sicuramente starà provvedendo”.