Almeno quarantamila spettatori hanno visto finora “CinemAmbiente a casa tua”, la rassegna di film ambientali online promossa dal ministero dell’Ambiente e dal festival CinemAmbiente-Museo nazionale del cinema. Da venerdì 3 aprile a oggi, in nemmeno due settimane, i primi quattro film in streaming – “L’elemento umano” di Matthew Testa, “La bugia verde” di Werner Boote, “Dusk chorus” di Nika Šaravanja e Alessandro d’Emilia e “Oceani, il mistero della plastica scomparsa” di Vincent Perazio – hanno registrato 34.897 collegamenti unici, per almeno 40 mila spettatori.
La diffusione in streaming dei film, scelti tra quelli che hanno riscosso particolare successo nelle ultime edizioni di CinemAmbiente o che hanno approfondito meglio i temi al centro del dibattito ecologista, è stata accompagnata da videomessaggi dei registi o da videointerventi di esperti.
I prossimi titoli, visibili gratuitamente sul sito di CinemAmbiente (http://www.cinemambiente.it/acasatua/), sono:
· “Ultima chiamata” di Enrico Cerasuolo (in streaming fino al 17 aprile);
· “Il sorriso del gatto” di Mario Brenta e Karine de Villers (18-20 aprile);
· “Ladri di tempo” di Cosima Dannoritzer (21-23 aprile);
· “L’ultimo maiale” di Allison Argo (24-27 aprile);
· “Unlearning” di Lucio Basadonne e Anna Polito (28-30 aprile);
· “The Climate Limbo” di Francesco Ferri e Paolo Caselli (1-3 maggio);
· “Con i piedi per terra” di Andrea Pierdicca (4-6 maggio);
· “La lunga strada gialla” di Antonio Oliviero e Christian Carmosino (7-9 maggio);
· “Un fragile equilibrio” di Guillermo García López (10-12 maggio);
· “Attivista” di Petteri Saario (13-15 maggio);
· “Breakpoint. Una contro-storia del progresso” di Jean-Robert Viallet (16-18 maggio).