“Alla fine ce l’abbiamo fatta!” commenta Walter Righini, presidente FIPER (Federazione Italiana Produttori di Energia da Fonti Rinnovabili), a seguito dell’approvazione dell’emendamento che prevede la proroga per il 2021 degli incentivi per gli impianti biogas agricolo fino a 300 kW all’interno del decreto Milleproroghe.
Un risultato importante per dare continuità al settore, nelle more dell’emanazione dell’atteso DM FER 2, ottenuto grazie all’impegno dell’on. Albrecht Plangger tra i firmatari, che ha sposato la causa del biogas agricolo a livello nazionale. Previsto il passaggio all’esame dell’Assemblea della Camera, successivamente al Senato per approvazione definitiva, che avverrà entro la fine della settimana prossima.
Ora l’attenzione si sposta sulla seconda proposta di emendamento presentata da Plangger che sarà oggetto di un’ennesima interrogazione parlamentare ovvero dare la possibilità di utilizzare i reflui delle aziende agricole limitrofe agli impianti, definendo eventualmente un raggio di azione (km) di prossimità.
È una proposta che FIPER in stretta sinergia con SEV e CMA ha presentato già a partire dal Decreto Rilancio, che va nell’ottica di favorire fattivamente l’economia circolare e impiegare maggiormente i reflui di prossimità, con gli evidenti benefici ambientali a esso correlati.
Conclude Federica Galleano, vicepresidente FIPER- biogas: “confidiamo nella sensibilità e pragmatismo dell’on. Plangger affinché venga recepito anche l’emendamento “reflui”, importante per ottimizzare la logistica e l’approvvigionamento dei sottoprodotti di origine zootecnica locali”.