Ormai fa parte del folklore nazionale: periodicamente, per qualche strano motivo, in Italia viene avvistata una pantera nera. Sin da quando ero piccolo (sono dell’86) ricordo che si parlava di una fantomatica pantera nelle campagne laziali. Ero bambino, ci credevo ciecamente… anzi, sognavo di vederla! Ma ovviamente erano sempre avvistamenti non documentati e puntualmente non veniva mai catturata. Insomma, una ricorrente leggenda metropolitana di qualche anno fa. Ormai siamo nel 2021, se davvero ci fosse un animale del genere dovremmo poterlo fotografare e filmare senza problemi. Praticamente tutti abbiamo smartphone con macchina fotografica integrata, questa leggenda è ad oggi impossibile da portare avanti, no? No, purtroppo no. Da qualche settimana si parla di una presunta pantera nera avvistata in Puglia. Ci sono foto? Sì, ma immortalano sempre gatti. Ci sono orme? Certo, ma sono di cani. Insomma, questa pantera è più sfuggente di Arsenio Lupin e forse invisibile ai nostri teleobiettivi, non c’è altra spiegazione. Ciò che rende tutto più grottesco sono i mass media che stanno cavalcando questa bufala per qualche like in più.
Ma tra migliaia di avvistamenti fasulli, ce n’è stato anche qualcuno reale, ma non in Italia: nel settembre 2019, ad Armentière, nel nord della Francia, è stata realmente avvistata una grossa pantera nera che si aggirava tra i caratteristici edifici di questa cittadina. E non era un gattone, ma una vera e propria panterona spaventata ed incuriosita! Subito dopo le segnalazioni, le autorità l’hanno sedata, catturata ed affidata alla Lega di protezione degli animali (Lpa). Inizialmente non si capiva da dove provenisse, ma le indagini hanno identificato il proprietario, il quale rischia 15mila euro di multa e un anno di reclusione per la detenzione illegale della pantera. Gli aveva anche amputato gli artigli, pratica crudele ed illegale. Per concludere, qualche nota sulle pantere nere: non costituiscono una specie a sé stante, ma delle forme melaniche sia di giaguari (Panthera onca) che di leopardi (Panthera pardus). Quindi specie non pugliesi.