Pubblicato il bando per l’accesso ai 200 milioni di euro destinati alla riqualificazione energetica di scuole, strutture sanitarie e impianti sportivi di proprietà pubblica. Una manovra varata nel segno della Transizione Ecologica – fanno sapere dal Ministero della Transizione Ecologica – finalizzata alla realizzazione di interventi di efficientamento energetico ed idrico che consentano un miglioramento nel parametro di efficienza energetica dell’edificio di almeno due classi energetiche. Il finanziamento massimo che si può richiedere per singolo edificio è di due milioni di euro.
«La maggior parte degli edifici italiani nasce prima della previsione dei nuovi criteri per il risparmio energetico, per questo stiamo predisponendo una grande campagna per l’efficientamento energetico e la riqualificazione degli edifici – spiega Vannia Gava, Sottosegretaria al MiTE –. Non solo super bonus, che va esteso anche alle strutture alberghiere di un Paese a grande vocazione turistica, ma altre iniziative pratiche e già pronte come il rilancio del Fondo Kyoto. Anche oggi un altro passo nel cammino della transizione». Sulla scorta delle precedenti esperienze di finanziamento, il nuovo Fondo Kyoto è destinato a finanziare la riqualificazione energetica di circa 250 edifici, comprese Università, centri sociosanitari, palestre, piscine e tutte le strutture di proprietà di Enti pubblici. Un prestito a tasso agevolato (0,25% di interesse, durata massima 20 anni) cumulabile con il conto termico e con altre forme di aiuto economico.
La procedura di ammissione a finanziamento è effettuata secondo l’ordine cronologico di ricezione delle istanze, fino ad esaurimento dei fondi disponibili, pari a 200 milioni di euro. Le modalità e i requisiti di partecipazione sono disciplinati dal decreto interministeriale 11 febbraio 2021, n. 65. L’Avviso di apertura dei termini è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale del 22 giugno 2021. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al 19 dicembre 2021.