Pubble l’imbannabile, seguitissima vignettista di satira che si occupa di politica e società utilizzando i social network per comunicare con i propri lettori, ha dato oggi il via ad una nuova video-rubrica d’approfondimento che narra fatti e misfatti storici per leggere da maggiori e migliori angolazioni gli accadimenti del nostro tempo. Un’iniziativa annunciata: solo a un mese fa risale un suo post che la ritrae sotto il frontone del tempio di Artemide a Corfù: “Ho deciso di condividere con voi la mia più grande passione oltre la satira che è l’archeologia, alla quale ho dedicato anni di studio. Conoscere chi siamo e da dove veniamo è fondamentale per capire la società moderna e i tempi di oggi, necessario per evidenziare le storpiature e fare i giusti cambi di rotta, nella speranza di creare una società meno grottesca. Riprendere il bello e osservarlo come unico modo per salvarci. La cultura e la comunicazione costante col passato come arma di tutti. Infatti qui sotto il frontone del tempio di Artemide a Corfù nessuno chiede pass, perché il bello e la storia sono nostri e nessuno potrà portarceli mai via”.
Con questo video comincio una rubrica dal nome “Pubble Jones”, dedicata alla politica e alla società di oggi paragonata a quella antica. Mi appoggerò all’archeologia e alla storia dell’arte per spiegare fenomeni, storie, terminologie, concetti che usiamo erroneamente a causa delle storpiature culturali moderne. Oggi è il caso della parola “complotto” e di tutta quella tracotanza ignorante di usarla come dialettica dell’assurdo, ignorando che la storia dell’uomo sia piena di complotti.