In questa seconda parte della settimana si sta facendo strada sull’Italia una massa d’aria rovente associata, come sempre, dall’anticiclone africano, che determinerà una nuova impennata delle temperature. Si conferma quindi l’avvio della quarta ondata di caldo della stagione che potrebbe rivelarsi molto intensa e duratura: nella prima fase il caldo sarà particolarmente opprimente al Centro-Nord, poi l’aria torrida si estenderà successivamente anche alle regioni meridionali. Nel corso del fine settimana e nella prima parte della prossima settimana non si escludono picchi anche intorno ai 40 gradi, con possibili record nelle regioni settentrionali. L’ondata di caldo è destinata con buona probabilità a proseguire per gran parte della prossima settimana, con l’apice che potrebbe essere raggiunto tra mercoledì 20 e venerdì 22. La persistenza dell’anticiclone non potrà che aggravare ulteriormente la severa siccità che sta colpendo il nostro Paese.
LE PREVISIONI PER LE PROSSIME ORE
Tempo soleggiato e caldo su gran parte del Paese. Al Nord sarà presente un po’ di nuvolosità sui settori alpini e sul Nordest, anche compatta al mattino, con brevi rovesci o isolati temporali sulle più probabili su Alpi Marittime, rilievi lombardi e Alpi orientali. Temperature in aumento quasi ovunque nei valori massimi, per lo più compresi fra 28 e 33 gradi, ma con punte di 34-37 gradi al Nord, sulle regioni centrali tirreniche e in Sardegna. Venti moderati di Maestrale sul canale d’Otranto e sull’alto Ionio, per lo più deboli a regime di brezza altrove. Mari: localmente mossi basso Adriatico e Ionio, calmi o poco mossi i restanti bacini.
LE PREVISIONI PER DOMANI
La giornata di venerdì sarà in generale soleggiata e molto calda. Da segnalare un po’ di nuvole in sviluppo dalla tarda mattina sulle Alpi centro-orientali, associate a brevi e isolati temporali dal pomeriggio sul Trentino Adige orientale, alto Veneto e rilievi friulani; in serata nuvole e qualche temporale in estensione dalle Alpi orientali verso le vicine zone di pianura di Veneto e Friuli e le coste dell’alto Adriatico. Caldo in intensificazione da nord a sud, con massime dai 29 ai 34 gradi e possibili punte di 36/38 gradi in pianura padana, di 35/37 gradi nelle zone interne del Centro-Sud e in Sardegna. Venti deboli a carattere di brezza, con residui rinforzi di Maestrale nel Canale d’Otranto. In tarda serata ventilato sull’alto Adriatico e nella Val Padana orientale. Mari calmi o poco mossi, a parte basso Adriatico e lo Ionio orientale che resteranno localmente mossi.
LE PREVISIONI PER SABATO
Al mattino cielo sereno o poco nuvoloso ovunque, con qualche nuvola in più in transito all’estremo Nord-Est. Nuvole e instabilità nelle ore pomeridiane su Alpi orientali e Prealpi venete e lombarde, dove saranno possibili dei brevi e isolati temporali; in serata qualche rovescio sull’alta pianura veneta. Tempo stabile e soleggiato in tutto il resto del Paese, con annuvolamenti pomeridiani lungo l’Appennino. Temperature minime ancora oltre la norma ovunque; caldo intenso e afoso nel corso della giornata; di sera leggero calo termico al Nord-Est grazie una ventilazione orientale sull’alto Adriatico e in pianura Padana. Venti deboli su tutti i mari in giornata. Mari calmi o poco mossi.