(Adnkronos) – "L’industria delle telecomunicazioni sta vivendo un momento di svolta. Se da un lato vi è la volontà di continuare a investire per accelerare l’implementazione del 5G, dall’altro occorre fare i conti con un aumento incredibile dei costi, tra cui quelli energetici. Ad oggi gli operatori italiani non sono classificati come energivori nonostante il settore si collochi al terzo posto nella classifica delle industrie a più alto consumo di energia. Occorre intervenire con urgenza, considerando che alla base della trasformazione digitale ed ecologica di ogni altra industria ci sono le reti". A sottolinearlo l'Ad e presidente di Ericsson Italia, Andrea Missori, al 5G Italy organizzato dal Cnit. "Come Ericsson supportiamo gli operatori con un approccio olistico fatto di hardware, software e processi ad alta efficienza energetica e ci siamo dati l’obiettivo di ridurne le emissioni del 50% entro il 2030 e diventare Net Zero entro il 2040 su tutta la catena del valore" ha sottolineato. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)