(Adnkronos) – Arriva una carne che ha il sapore del pollo e del maiale ma è realizzata con ingredienti esclusivamente di origine vegetale e non prodotta in vitro nei laboratori. A portare questa novità a Cibus Connecting Italy, tempio dell'alimentazione made in Italy, è Planted, start up svizzera con sede a Kemptthal – Zurigo. L'idea è di ricreare composti simili alla carne con l'obiettivo di mantenere il più possibile inalterati gusto e consistenza e offrendo al contempo valori nutrizionali – dice l'azienda – superiori rispetto alla carne animale. Vero è che la stessa terminologia che viene usata di "carne" è oggetto di accese polemiche non solo in Italia ma anche nella stessa Svizzera dove il Dipartimento Federale degli Interni ha deciso di ricorrere al Tribunale Federale contro l'autorizzazione concessa dal Tribunale amministrativo di Zurigo. La formulazione di Planted consente di produrre 'carni' a base vegetale completamente naturali, prive di Ogm, glutine e soia. Si tratta di una risposta alla sfida dei cambiamenti climatici: "Mangiare meglio per proteggere il clima" recita lo slogan della società svizzera che fa della sostenibilità la sua mission ed evidenzi come queste produzioni consentano di risparmiare fino all'87% di CO2 e fino al 90% di acqua rispetto alle carni derivanti da animali. Ma non solo c'è solo 'carne' vegetale, anche latte che non è latte vaccino, in mostra a Cibus, con Heaven, una startup italiana, che propone una bevanda a base di avena. Un brand che utilizza solo ed esclusivamente l'avena come ingrediente base per sviluppare prodotti non caseari (latte, formaggi, yogurt, ecc.), in quanto l'avena viene ritenuto un “superfood” nella categoria dei prodotti a base vegetale. La startup guida la produzione e la distribuzione di latte d'avena in tutta Italia e porta avanti un approccio green anche nella logistica e nella scelta dei materiali. L'avena poi è anche una pianta sostenibile. Secondo gli studi scientifici, la produzione di bevande a base di avena ha tra i minori consumi di acqua, emissioni di CO2 e occupazione di terreno rispetto al latte vaccino e agli altri sostituti vegetali. —economiawebinfo@adnkronos.com (Web Info)