11.5 C
Los Angeles
giovedì, Dicembre 26, 2024

Palermo, al Tribunale ‘stanza accoglienza’ per vittime violenze

(Adnkronos) - E' stato firmato questo pomeriggio...

Mutui, fino a quando saliranno le rate
M

La striscia

(Adnkronos) – Una delle preoccupazioni maggiori per chi ha un mutuo o sta pensando di richiederne uno – magari per l'acquisto della prima casa – è rappresentata dall'aumento dei tassi di interesse nel 2023. Le rate dei mutui stanno subendo un aumento costante, mese dopo mese, e spaventano soprattutto quelli a tasso variabile rispetto a quelli a tasso fisso. L'inflazione è salita al 5,1% a novembre 2022, il livello più alto dal 1996. Questo ha spinto la Banca centrale europea a intervenire con una stretta monetaria. La Bce ha alzato i tassi d'interesse, cioè il costo del denaro che presta alle banche. Questo rende più cari i prestiti e i mutui per le famiglie e le imprese. Le rate dei mutui continueranno a salire almeno fino a metà 2024, secondo le previsioni degli esperti. Ma cerchiamo di vedere quando gli effetti della politica monetaria che è stata messa in campo si inizieranno a vedere anche sulle rate dei mutui. L'andamento dei tassi di interesse dei mutui, secondo un'analisi della Bce, non scenderà prima del secondo trimestre del 2024, a causa dell'inflazione elevata e della stretta monetaria avviata dalla banca centrale. Questa politica monetaria ha lo scopo di ridurre l'inflazione e sostenere il Pil, ma avrà anche degli effetti negativi sullo spread e sul costo del denaro. Allo stesso tempo, però, i tassi dei mutui dovranno attendere tempi più lunghi per beneficiare delle riduzioni che la politica monetaria applicata auspica. Il costo del denaro, attualmente, ha già superato il 4% e potrebbe arrivare al 5% entro l'estate del 2023. Questo comporterà un aumento delle rate per i mutuatari, soprattutto quelli con mutui a tasso variabile. La situazione, secondo le simulazioni degli esperti riportate da Money.it, non potrà migliorare prima di maggio o giugno del 2024 mentre con l'inflazione e con il Pil i risultati si cominceranno a vedere già nel 2023. Perché questa differenza? La risposta va ricercata nell'inflazione di fondo che non accenna a voler scendere e che ancora per un lungo periodo si attesterà sopra il 2%. La discesa è prevista solo nel 2024 e per la precisione nel secondo trimestre del prossimo anno. —facilitaliawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

FLASH

Le ultime

Più spreco di cibo, involontario ‘effetto collaterale’ farmaci anti-obesità

(Adnkronos) - Con cadenza regolare fioccano studi che indagano su nuove potenziali doti dei super farmaci anti-obesità e anti-diabete....

Forse ti può interessare anche

Ricevi il notiziario ogni mattina nella tua casella di posta. La tua biodiversità quotidiana!

Italiaambiente24: un luogo, la sintesi. Dal lunedì al venerdì.

Grazie per esserti iscritto a Italiaambiente24!

A partire dalla prima edizione utile, riceverai il notiziario nella tua casella di posta.