(Adnkronos) – Slitta a domani l'arrivo del principe Harry nell'aula del tribunale di Londra dove dovrà testimoniare al processo contro il Daily Mirror, accusato di aver usato mezzi illeciti, anche le intercettazioni di messaggi telefonici, per ottenere informazioni su di lui ed altre 'celebrities'. Il suo, avvocato David Sherbone, ha comunicato infatti oggi all'inizio dell'udienza che Harry è arrivato solo ieri notte da Los Angeles per poter festeggiare il secondo compleanno della figlia Lilibet.
Il giudice Francourt si è detto "un po' sorpreso" dal fatto che il principe non sia presentato oggi in aula, dal momento che erano state date indicazioni che il teste fosse disponibile già dal giorno prima della propria deposizione, prevista per domani, nel caso ci fosse stato il tempo di iniziarla già oggi. L'avvocato del gruppo Mirror, Andrew Green, si è detto a sua volta "molto risentito" per la mancata apparizione del principe, affermando che questa rischia di "far perdere tempo" al processo. In quella che sarà la prima apparizione in tribunale in 130 anni di un membro della famiglia reale, Harry testimonierà nel processo che lui, ed altre decine di 'celebrities', hanno intentato ai tabloid del gruppo per le intercettazioni illegali. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)