(Adnkronos) – L'atletica piange la scomparsa all'età di 76 anni di Jim Hines, primo uomo a correre i 100 metri sotto i 10 secondi. Lo statunitense è stato infatti il primo a infrangere la fatidica barriera, registrando un cronometraggio manuale di 9,9 secondi ai campionati nazionali di atletica leggera degli Stati Uniti del 1968, utili per qualificarsi con la squadra americana per i Giochi Olimpici di Città del Messico. Nella capitale messicana, Hines ha segnato ancora una volta in finale un 9.9, che è stato registrato elettronicamente in 9.95 secondi: questo, oltre a regalargli l'oro, lo ha reso il primo uomo a scendere sotto i 10'' anche con il cronometraggio elettronico. Hines, nato in Arkansas e cresciuto a Oakland, in California, era un talento naturale. Ha anche fatto parte della staffetta statunitense 4x100m che ha vinto l'oro con un record mondiale di 38.24 a Città del Messico. Il 9,95 di Hines è resistito ben 15 anni, il più lungo record mondiale sui 100 metri nell'era del cronometraggio elettronico. Appassionato giocatore di baseball, Hines ha anche giocato a football americano e, dopo il suo ritiro dall'atletica leggera al termine delle Olimpiadi di Città del Messico, è passato alla Nfl, in cui ha giocato per due anni con le maglie dei Miami Dolphins e dei Kansas City Chiefs. —sportwebinfo@adnkronos.com (Web Info)