11.8 C
Los Angeles
domenica, Dicembre 22, 2024

Palermo, al Tribunale ‘stanza accoglienza’ per vittime violenze

(Adnkronos) - E' stato firmato questo pomeriggio...

Salute, Santus (Sacco): “Dopo pandemia più attenzione a malattie respiratorie”
S

La striscia

(Adnkronos) – “La recente indagine di Doxa Pharma sulla Bpco ha dimostrato che è aumentata l'attenzione per le patologie respiratorie. Probabilmente questo fenomeno è da attribuire al fatto che durante la pandemia da Covid i sintomi e le alterazioni da attenzionare erano focalizzati sull'apparato respiratorio. Questa situazione ha portato la problematica respiratoria a essere maggiormente attenzionata, anche nella fase attuale. Con la conseguenza che il paziente si rivolge al proprio medico o allo specialista per avere delle informazioni più dettagliate”. Lo ha detto Pierachille Santus, professore di Malattie respiratorie all’università degli studi di Milano e direttore dell’Unità operativa complessa di Pneumologia dell’ospedale Luigi Sacco di Milano, in occasione della conferenza stampa organizzata a Milano da Gsk, nel corso della quale sono stati presentati i risultati dell’indagine condotta da Doxa Pharma, che ha coinvolto 100 pneumologi, riguardante il tema della bronco-pneumopatia cronico ostruttiva.  “Un altro aspetto importante emerso da questa indagine è che le donne sono più attente rispetto agli uomini sia alla questione della malattia e quindi all'importanza di arrivare ad una diagnosi, ma soprattutto alla corretta e costante cura. È un dato estremamente interessante e importante – sottolinea l’esperto – che credo ponga un focus sul fatto che le donne sono un chiaro esempio da seguire per gli uomini".  “La broncopneumopatia cronica ostruttiva è una patologia cronica che interessa le vie aeree e il parenchima polmonare e potrebbe essere riassunta con il termine di enfisema polmonare – aggiunge Santus – È una malattia legata al fumo di sigaretta nella stragrande maggioranza dei casi ed è caratterizzata da una alterazione fisiopatologica legata all’ostruzione delle vie aeree e all’iperinsufflazione polmonare, ovvero a un accumulo di aria che rende difficoltosa la respirazione e i movimenti del polmoni. I sintomi caratteristici sono la dispnea, che ha un andamento progressivo nel tempo, tosse e catarro, tutti presenti in modo cronico. La strategia di trattamento d’elezione prevede innanzitutto che si arrivi a una diagnosi più precocemente possibile e iniziare da subito una terapia inalatoria. Oggi – rimarca l'esperto – abbiamo la possibilità di avere a disposizione delle terapie molto efficaci, con bassi effetti collaterali, in grado di controllare i sintomi e soprattutto di ridurre la quota di riacutizzazioni bronchitiche, di ospedalizzazioni e la mortalità". È "chiaro ed evidente che quanto prima si inizia la terapia, tanto maggiore sarà il beneficio che si possa ottenere”, conclude.  —salutewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

FLASH

Le ultime

Più spreco di cibo, involontario ‘effetto collaterale’ farmaci anti-obesità

(Adnkronos) - Con cadenza regolare fioccano studi che indagano su nuove potenziali doti dei super farmaci anti-obesità e anti-diabete....

Forse ti può interessare anche

Ricevi il notiziario ogni mattina nella tua casella di posta. La tua biodiversità quotidiana!

Italiaambiente24: un luogo, la sintesi. Dal lunedì al venerdì.

Grazie per esserti iscritto a Italiaambiente24!

A partire dalla prima edizione utile, riceverai il notiziario nella tua casella di posta.