(Adnkronos) – "Ad oggi, purtroppo, ci troviamo in una situazione in cui dopo il 1945 siamo arrivati a 40 milioni di civili che hanno perso la vita”. Con queste dichiarazioni, Michele Vigne, presidente nazionale dell’Anvcg, è intervenuto in occasione dell’evento che anticipa la giornata Nazionale delle vittime civili delle guerre e dei conflitti nel mondo, dove l’Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra, che rappresenta e tutela in Italia le vittime civili di guerra e le loro famiglie, ha deciso di rilanciare insieme all’ANCI la campagna “Stop alle bombe sui civili” per chiedere con forza che le Convenzioni, i Trattati e le Dichiarazioni internazionali che già esistono per la protezione dei civili vengano estesi, attuati e rispettati. "https://www.italiaambiente.it/wp-content/uploads/2024/01/PILLOLA1_VIGNE.mp4"—cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)