Un progetto per stimolare la conoscenza delle bellezze del territorio nei confronti della popolazione locale: ecco «CortoNarrando – Turista a Km Zero». Si parte sabato 24 febbraio con la visita al Teatro Signorelli, alla scoperta dell’antica chiesa di Sant’Andrea. Il 2 marzo la visita guidata è alla chiesa di Sant’Angelo a Metelliano, il sabato successivo a Santa Maria Nuova, per poi proseguire a villa Sandrelli il 16 marzo, sabato 23 marzo con la chiesa di Santa Maria delle Grazie al Calcinaio e concludersi il 30 marzo con il tour dei simulacri delle chiese cortonesi. Le visite guidate vedranno anche la presenza di «Ciceroni a sorpresa» che affiancheranno le guide animando la presentazione, hanno già dato la loro adesione studiosi del calibro di Mario Aimi, Paolo Giulierini, Liletta Fornasari, Ada Salvi e Pietro Matracchi. Cortona è un nido d’arte protetto da mura poderose. Sotto le barriere eterne, segno del glorioso passato etrusco, si dispongono campi a terrazza popolati d’ulivi e segnati da muri a secco, tra i quali si annidano sontuose ville recinte di lecci, di pini e di cipressi, case coloniche, monasteri, chiese monumentali con cupole, finestre, celle campanarie, tutto nella linda pietra serena del luogo. Il visitatore che si guarda intorno dall’alto delle sue mura vedrà uno dei più vasti e armoniosi panorami d’Italia, dove l’antico si è fuso con il contemporaneo: la fertile, immensa pianura della Val di Chiana, decantata già dagli autori classici, chiusa all’orizzonte dai monti di Siena tra i quali spiccano l’Amiata e il Cetona e dal grande specchio del lago Trasimeno. L’obiettivo dell’iniziativa è quello di rendere accessibili luoghi d’interesse storico e artistico alla popolazione locale, in modo da favorire la diffusione di cultura e conoscenza del proprio territorio.