(Adnkronos) – Kamala Harris annuncia in una intervista esclusiva alla Cnn che, in caso di elezione, nominerebbe un repubblicano per il suo gabinetto, ammettendo di non avere ancora un nome in testa. "Mancano 68 giorni a questa elezione, quindi non metterò il carro davanti ai buoi. Ma lo farei, credo. Penso che sia davvero importante" sottolinea. "Ho trascorso la mia carriera invitando alla diversità di opinioni. Penso che sia importante avere persone al tavolo quando vengono prese alcune delle decisioni più importanti che hanno opinioni diverse, esperienze diverse. E penso che sarebbe un vantaggio per il pubblico americano avere un membro del mio gabinetto che fosse un repubblicano", ha spiegato la candidata democratica alla presidenza degli Stati Uniti. "Credo che l'aspetto più importante e significativo della mia prospettiva politica e delle mie decisioni sia che i miei valori non sono cambiati" ha detto, sottolineando che non avrebbe modificato la politica di Biden sulla vendita di armi a Israele. Ha descritto per la prima volta, poi, la telefonata con cui il Presidente Joe Biden l'ha informata della sua intenzione di abbandonare la candidatura per un secondo mandato dopo la disastrosa performance nel dibattito. E ha ricordato i suoi trascorsi come procuratore generale della California, quando ha perseguito le bande accusate di traffico transfrontaliero, come indicazione dei suoi valori in materia di immigrazione. Quanto al Green deal, "ho sempre creduto, e ci ho lavorato, che la crisi climatica sia reale, che sia una questione urgente a cui dovremmo applicare parametri che includono il rispetto delle scadenze nel tempo". “Abbiamo fissato degli obiettivi per gli Stati Uniti d'America e, per estensione, per il mondo intero, per quanto riguarda il raggiungimento di determinati standard di riduzione delle emissioni di gas serra, ad esempio. Questo valore non è cambiato" ha detto. Kamala Harris ribadito la sua attenzione al rafforzamento dell'economia: "Prima di tutto, una delle mie massime priorità è fare il possibile per sostenere e rafforzare la classe media". "Credo che sia importante costruire il consenso e trovare un punto d'intesa comune per risolvere i problemi" conclude. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)